Scopri i termini essenziali per diventare un vero intenditore.
Lo Champagne è molto più di una semplice bevanda: è un simbolo di eleganza, tradizione e savoir-faire. Che tu sia un appassionato, un sommelier o un curioso alla ricerca di informazioni, conoscere il linguaggio tecnico dello Champagne è fondamentale per apprezzarne appieno ogni sfumatura. In questo glossario, esplorerai i principali termini utilizzati nel mondo dello Champagne, per comprendere meglio etichette, descrizioni e caratteristiche di questa iconica bollicina francese.
A – C: I primi passi nel linguaggio dello Champagne
Denominazione di origine controllata: garantisce che lo Champagne sia prodotto secondo le regole specifiche della regione Champagne, in Francia.
La tecnica di assemblaggio o blending, con cui si combinano vini di diverse annate, vitigni o cru per creare lo stile finale di uno Champagne.
Champagne prodotto esclusivamente da uve Chardonnay. È noto per la sua freschezza, eleganza e potenziale di invecchiamento.
Ottenuto da uve a bacca nera (Pinot Noir e/o Pinot Meunier), ma vinificato in bianco. Offre una struttura più corposa e aromi intensi.
D – M: Termini tecnici e di produzione
Il vino ottenuto dalla prima spremitura dell’uva, considerato il più pregiato per la produzione di Champagne.
La fase in cui si rimuove il deposito di lieviti dopo la seconda fermentazione in bottiglia. È un passaggio chiave che influenza il profilo aromatico del vino.
Aggiunta di una piccola quantità di liqueur d’expédition (miscela di zucchero e vino) dopo il dégorgement. Determina il grado di dolcezza dello Champagne (Brut, Extra Brut, Demi-Sec, ecc.).
Il metodo tradizionale con cui si produce lo Champagne, che prevede una seconda fermentazione in bottiglia per creare l’effervescenza naturale.
P – Z: Stili, aromi e classificazioni
I tre vitigni principali utilizzati per la produzione dello Champagne. Ogni uva conferisce caratteristiche diverse in termini di corpo, freschezza e aroma.
Vino di annate precedenti utilizzato per mantenere costante lo stile della maison. Viene spesso miscelato nella cuvée base.
Champagne ottenuto tramite contatto con le bucce delle uve nere (macerazione) o mediante aggiunta di vino rosso. Offre note fruttate e grande versatilità.
Champagne prodotto esclusivamente con uve di una singola annata particolarmente favorevole. Viene invecchiato più a lungo ed è solitamente più complesso.
Conclusione: Perché conoscere il glossario dello Champagne
Conoscere il vocabolario dello Champagne ti consente non solo di comprendere meglio ciò che stai bevendo, ma anche di scegliere con consapevolezza il prodotto che più si adatta ai tuoi gusti e alle occasioni. Saper leggere un’etichetta o decifrare le descrizioni in una carta dei vini ti trasformerà da semplice consumatore a vero appassionato.
Per i più curiosi:
Il sabrage è una tecnica scenografica con cui si stappa una bottiglia di Champagne usando una sciabola (o un oggetto simile, come il dorso di un coltello). Invece di rimuovere il tappo, si colpisce il collo della bottiglia, facendo saltare via in un sol colpo tappo e vetro.È un gesto elegante, teatrale e simbolico, spesso usato per celebrare eventi speciali
Il Glossario dello Champagne: tutti i termini da conoscere per apprezzarlo al meglio
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