La storia ci riporta ad una vecchia cliente inglese di stampo anni ’80, potremmo comunque optare per qualcosa che “ci faccia svegliare un po’ e che ci dia un bel po’ alla testa”. furono proprio queste le parole della donna che nel 1983 al bancone del Freds Club di Londra chiese a Dick Bradsell una miscela “a doppio taglio”, servita in coppa così da non destare sospetti: l’Espresso Martini.
Il cocktail IBA nacque dunque un po’ per caso e un po’ per esigenza. Meglio gustarlo per l’after dinner, specialmente se avete ancora del lavoro da fare e quindi non potete rischiare di addormentarvi.
Il caffè espresso non gioca mica con un distillato qualunque: la vodka è la prescelta di questo drink che resta ben radicato nella storia della mixology, spiccando senza dubbio tra le celebrità.
Ingredienti
50 ml di Vodka
30 ml di Liquore al caffè
10 ml di sciroppo di zucchero
1 tazzina di caffè espresso
Procedimento
Mettere a raffreddare la coppetta all’interno della quale verrà servito il drink. Versare del ghiaccio nello shaker e, uno dopo l’altro, tutti gli ingredienti che vi sono indispensabili: vodka, liquore al caffè, sciroppo di zucchero e una tazzina di espresso. Sigillare lo shaker e agitare con vigore. Filtrare la miscela spumosa nella coppetta ormai ben fredda.
Buon Espresso Martini a Tutti!
Un viaggio dal nord al sud della penisola, isole comprese, alla scoperta dei bar storici d'Italia.
LA TOSTAURA DEL CAFFE', tanti lettori ci hanno chiesto un approfondimento in merito! buona lettura
𝐈𝐋 𝐑𝐈𝐂𝐄𝐓𝐓𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐎𝐂𝐊𝐓𝐀𝐈𝐋 𝐌𝐎𝐍𝐃𝐈𝐀𝐋𝐈 𝐈.𝐁.𝐀.