

Il Singapore Sling è molto più di un cocktail: è un simbolo di epoca coloniale, di estetica tropicale e di evoluzione della mixology. Nato probabilmente tra il 1900 e il 1915 al Long Bar del Raffles Hotel di Singapore, dove era considerato «un drink che sembrava succo di frutta per permettere alle donne di berlo in pubblico», oggi resta uno dei long-drink più riconoscibili del mondo.
La leggenda più accreditata indica che fu il bartender Ngiam Tong Boon, originario di Hainan, a ideare il drink nel 1915 al Raffles Hotel, Singapore.
Il contesto: Singapore era colonia britannica, e nel Bar si servivano succhi e bevande leggere, in parte per permettere anche alle donne di frequentare il locale senza attirare attenzione. Un cocktail in simili condizioni doveva apparire innocente, ma avere “un colpo” al palato.
Anche se la data esatta è dibattuta (alcune fonti parlano di fine anni ’90 dell’Ottocento, altre del 1915) viene generalmente accettato che il Singapore Sling come lo conosciamo oggi prese forma in quel bar.
La ricetta originale è oggetto di dibattito perché non fu documentata accuratamente e molte versioni furono alterate nel tempo.
Una versione tipica della ricetta odierna (ispirata all’hotel) prevede:
Preparazione: agitare (o mescolare) con ghiaccio, filtrare in un highball o tumbler alto, guarnire con fetta d’ananas e ciliegia al maraschino.
Nel corso del tempo la ricetta si è “semplificata” o “ricaricata” a seconda del luogo e della domanda turistica: alcune versioni eliminavano liquori rari, altre aggiungevano succo d’ananas extra per la resa visiva.
Il Singapore Sling è diventato simbolo del “tropical cocktail”, del viaggio, della leggerezza ma anche dell’esotismo coloniale.
Al Raffles Hotel viene preparato quotidianamente dal Long Bar in grandi quantità: testimonianza della sua importanza come attrazione turistica e culturale. raffles.com+1
In Occidente, il drink guadagnò popolarità nei cocktail menù degli hotel, delle crociere e dei resort tropicali, fino a diventare “must” per turisti che visitavano Singapore.
Il Singapore Sling non è solo un cocktail: è una lezione di storytelling per bartender e professionisti del bar.
Dal Long Bar del Raffles Hotel alla carta del tuo locale, racconta che dietro un drink c’è sempre una storia, un’epoca, un immaginario e chi serve o ordina un Singapore Sling sa di partecipare a questo racconto.