Molte le teorie sulle origini del flat white, sulla quantità esatta di crema, sulla dimensione della tazza in cui va servito e così via. La differenza principale tra flat white e cappuccino è nella texture del latte e nella quantità di espresso per la base della bevanda.
I flat white hanno un sottilissimo strato di micro crema, il latte montato rimane più liquido e non ha quella cremosità vellutata che si ottiene con una tradizionale montatura. I cappuccini, d'altra parte, ruotano completano attorno alla crema: deve essere compatta, con una consistenza fine e una superficie lucida.
Il rapporto fra la quantità di caffè, crema e latte è da sempre argomento di discussione fra i tecnici della caffetteria italiana: sicuramente il flat white, proprio per la sua crema a tessitura fine, è il preferito fra i latte artist che, spesso per questa bevanda, utilizzano un doppio espresso, per esaltare gusto e contrasto sulla superficie.
Durante il corso Barista caffetteria e latte art, in aula, all'opera sulle macchine, i corsisti metteranno in atto tutte le regole per la creazione di tutti i derivati dell'espresso, del cappuccino italiano e del cappuccino decorato con la tecnica latte art.
LA TOSTAURA DEL CAFFE', tanti lettori ci hanno chiesto un approfondimento in merito! buona lettura
𝐈𝐋 𝐑𝐈𝐂𝐄𝐓𝐓𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐎𝐂𝐊𝐓𝐀𝐈𝐋 𝐌𝐎𝐍𝐃𝐈𝐀𝐋𝐈 𝐈.𝐁.𝐀.
Cappuccino, Latte o Flat White? Vi spieghiamo le differenze.