Nel 2016 il nostro paese si è dotato di una definizione legislativa in materia, che rappresenta un elemento piuttosto innovativo nel contesto internazionale. La legge sulla birra artigianale (154/2016) recita così:
Si definisce birra artigianale la birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione. Ai fini del presente comma si intende per piccolo birrificio indipendente un birrificio che sia legalmente ed economicamente indipendente da qualsiasi altro birrificio, che utilizzi impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, che non operi sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale altrui e la cui produzione annua non superi 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantità di birra prodotte per conto di terzi.
Secondo la legge italiana, quindi, può essere definita birra artigianale solo quella che rispetta tre criteri fondamentali:
Sono dunque esclusi dalla definizione tutti i birrifici controllati da altre aziende del settore, come quelli acquistati in tempi recenti dalle multinazionali birrarie. La birra in aggiunta non deve subire processi tipici dei prodotti industriali (pastorizzazione e microfiltrazione). Infine il birrificio non deve superare un limite ben preciso di produzione annua.
La definizione lascia alcuni punti in sospeso – ad esempio non specifica i termini tecnici del concetto di microfiltrazione – che la espongono a facili critiche. A ogni modo ha il pregio di fissare un limite di demarcazione tra due modi di concepire la bevanda, soprattutto in un periodo in cui il mercato diventa ogni giorno più confuso.
Esistono molti luoghi comuni e falsi miti sulla birra artigianale, che talvolta inducono i neofiti ad approcciarsi a questo mondo con una predisposizione errata, o con aspettative che sono destinate a rimanere insoddisfatte. Dopo aver spiegato cosa si intende per birra artigianale da un punto di vista legislativo, è ora opportuno chiarire cosa non è:
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