

Il rum è uno degli spiriti più versatili dietro il bancone: dal Daiquiri alla Piña Colada, dal Mai Tai ai drink tiki, la sua presenza è fondamentale in qualsiasi bar moderno.
Ma quali sono i rum più usati realmente dai bartender? Quali bottiglie non dovrebbero mai mancare per garantire qualità, costanza e margine?
Ecco una selezione dei 10 rum più amati, usati e richiesti nei bar contemporanei.
Il rum bianco più versatile al mondo: leggero, pulito, economico, perfetto per Mojito, Daiquiri e Cuba Libre.
È uno standard globale nella miscelazione “high-volume”.
Il rum cubano per eccellenza. Secco, aromatico, con un tocco vegetale.
È considerato uno dei migliori rum per cocktail classici cubani (Mojito, Daiquiri, El Presidente).
Una gamma di blend aromatici, intensi e tropicali.
I bartender lo amano per i cocktail tiki moderni e per le sue note di frutta e spezie leggere.
Rum giamaicano iconico, complesso e profumato.
Perfetto per Mai Tai, Rum Sour e twist moderni dove serve un rum “con carattere”.
Ricco, morbido, aromatico, molto apprezzato per drink complessi.
Indicato per Old Fashioned al rum, drink da after dinner e long drink strutturati.
Un rum corposo e profondo, con note maltate e scure.
Ottimo per cocktail intensi o come base per tiki robusti.
Rum premium ideale per drink eleganti o da degustazione.
Note dolci, fruttate, avvolgenti: perfetto per highball raffinati o sipping.
Rum equilibrato, leggermente dolce, ottimo per cocktail ad alto volume.
Perfetto per Mojito, Daiquiri, punch e rum & cola.
Rum speziato, dolce e molto usato in mix commerciali.
Indicato per Rum & Cola speziati, long drink e cocktail accessibili.
Rum storico, con struttura e morbidezza perfettamente bilanciate.
Ottimo per Daiquiri secchi, Rum Sour e cocktail che richiedono pulizia aromatica.